Dubai saluterà l’anno nuovo con uno spettacolo pirotecnico, in occasione del Gala di Capodanno a Downtown, che focalizzerà l’attenzione sugli ottimi risultati ottenuti dalla nazione nel comparto del turismo. I fuochi di artificio, realizzati dalle Emaar Properties, sarnno un festoso modo per accogliere l’arrivo del 2017 di grande impatto visivo se contrapposto con la notte di Dubai.
Con il coinvolgimento dell’intera area di Downtown Dubai e dei quartieri che la circondano, che copre una superficie di 500 acri, lo spettacolo pirottecnico sarà ulteriormente ampliato grazie al collegamento visivo tra diversi punti di osservazione privilegiata in tutta la città, connessione che fungerà, a titolo simbolico, da ponte tra il presente e il futuro di Dubai.
Tramite una precisa coreografia legata ad una colonna sonora, elaborata appositamente per la celebrazione del Capodanno, lo spettacolo permetterà di vivere diverse emozioni grazie alle interpretazioni artistiche di maestri pirotecnici che riprodurranno anche il volo di un falcone, comete turbinanti e sagome arabe danzanti. In un’ottica di celebrazioni che conducono anche verso Expo 2020 Dubai, la sequenza di fuochi artificiali ricreerà anche il design del logo dell’evento, che si ispira all’anello risalente a 4000 anni fa scoperto, presso il sito archeologico Sarouq Al Hadeed, dallo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vice presidente degli EAU, primo ministro e sovrano di Dubai.
Allo scoccare della mezzanotte poi, pennellate colorate avvolgeranno il grattacielo Burj Khalifa, icona a livello mondiale e il gran finale a chiusura dell’evento proporrà uno show di giochi pirotecnici a celebrazione della futuristica icona di Dubai. La musica che sarà utilizzata per gli spettacoli pirotecnici si ispira alle melodie del Medio Oriente, con una serie di crescendo sincronizzati al ritmo dei fuochi d’artificio. L’intera sequenza dei giochi pirotecnici, fino al Dubai Creek Harbour, si potrà ammirare in tempo reale anche su mega-schermi posizionati a Downtown Dubai così come online, sul sito www.mydubainewyear.com.