A Lugano arriva Foxtrail per scoprire la città giocando

Con Swisscovery Lugano si propone ai suoi visitatori in un modo originale, che permette di scoprire la città con una caccia al tesoro. E il turismo trova un modello inedito e un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato.

Ci sono voluti non solo la collaborazione e il coordinamento del Dicastero del Turismo ed Eventi di Lugano, ma anche il coinvolgimento dei Servizi Urbani, della Sicurezza, dei Trasporti pubblici per studiare, insieme all’agenzia Swisscovery, il percorso più adatto a un pubblico che visiti Lugano per la prima volta o che torni in città per scoprirne gli angoli caratteristici e meno conosciuti.

Il Foxtrail di Lugano, inaugurato lo scorso 25 marzo, è una caccia al tesoro che può durare da 90 minuti a due ore e mezza, per un totale di 25 tappe, con postazioni già allestite, che insieme costruiscono un’avventura di pura fantasia da vivere lungo le strade, i panorami e gli angoli segreti della città.

Il percorso si chiama ‘Galileo Galilei’ e promette qualche ora di pura avventura: sulle tracce di un vecchio baule verde di oltre duemila anni, i partecipanti dovranno salvare cavalieri, decifrare simboli misteriosi e seguire delle tracce di sangue.

Foxtrail è una caccia al tesoro sempre aperta, dalle 8 alle 18, con partenze a squadre ogni 15 minuti. Per partecipare: basta prenotare online per ricevere le informazioni e il materiale utile via email, mentre il pagamento si effettua in città presso gli sportelli dei trasporti pubblici (TPL), degli uffici turistici o della stazione ferroviaria, da dove comincia anche il percorso della divertente avventura, ideale da vivere in famiglia o tra amici e da concludere con una fotografia di gruppo scattata automaticamente nell’ultima postazione e pronta sul sito di Swisscovery per essere condivisa sui social network.

Ma Foxtrail può anche essere un’originale idea regalo: una volta acquistati sul sito, i buoni sono confezionati in particolari buste e spediti per posta.

Fredy Wiederkehr, fondatore di FoxTrail, volle organizzare una gita particolare in occasione della visita in Svizzera del fratello, trasferitosi negli Stati Uniti: una caccia al tesoro infarcita di trovate particolari e sorprese che suscitò l’entusiasmo di tutti. Ma Fredy Wiederkehr era anche direttore dello Sviluppo Economico di una regione turistica nell’Oberland Bernese, in grado dunque sia di intuire l’attrattiva che una proposta originale e interessante poteva avere sul pubblico, sia di trovare il modo per coinvolgere l’amministrazione pubblica sul progetto.

Da qui la creazione di Swisscovery e dei primi FoxTrail, che oggi contano oltre 40 percorsi diffusi in 10 città della Svizzera e vedono ogni anno la partecipazione di 100.000 persone, equamente distribuite fra turisti e gruppi aziendali.

www.foxtrail.ch

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