Si è tenuto il tradizionale incontro con la stampa di “fine estate” della Segreteria di Stato per il Turismo e dell’Ufficio del Turismo della Repubblica di San Marino. Il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati e il Dirigente dell’Ufficio del Turismo Nicoletta Corbelli hanno aperto l’appuntamento con una panoramica sulla situazione del turismo a livello internazionale, un settore, ovviamente, ancora fortemente influenzato dalla Pandemia da Covid-19, dalla conseguente limitazione agli spostamenti delle persone, all’annullamento pressoché totale di tour organizzati e gite scolastiche e ad un generalizzato timore che limita il desiderio di viaggiare delle persone.
Un panorama che ha portato nel 2020, i flussi turistici internazionali a subire un calo variabile tra il 60% e l’80%, una situazione che si sta ulteriormente prolungando con gli organismi internazionali (WTM, UNWTO, WTTC) che indicano un possibile recupero in circa 31 mesi, prevedendo quindi che i dati 2019 si raggiungano solo nel terzo trimestre 2023.
L’andamento turistico nella Repubblica di San Marino manifesta invece un dato in controtendenza. L’appeal della destinazione per i turisti che viaggiano in auto e per le famiglie, una fase di ripresa dell’economia del paese più rapida di quanto non ci si potesse aspettare, un’alta percentuale di popolazione vaccinata, un contesto territoriale (quello della Riviera Romagnola) forte nei mesi estivi, un palinsesto eventi fitto, diversificato e di alto livello uniti a iniziative promozionali importanti per diffusione, investimento e budget hanno fatto registrare dati addirittura migliori a quelli della stagione 2019, quindi all’ultimo anno pre-pandemia.
Numerosi i dati emblema dell’ottimo risultato raggiunto, primo fra tutti il +8,46% di arrivi nelle strutture ricettive nei mesi di giugno, luglio e agosto rispetto all’estate 2019 (+101,13% rispetto al 2020) uniti al superamento delle 2 notti (2,11 del 2021 contro l’1,82 del 2020 e il 2,01 del 2019) di permanenza media, dato molto importante per una meta abituata al turismo ‘mordi e fuggi’. Straordinari nel complesso i dati alberghieri e di afflusso turistico nel mese di agosto con 19.926 arrivi contro i 17.552 dello stesso mese del 2019. Regge il dato totale dell’afflusso di visitatori che, in assenza dei pullman (-66% rispetto al 2019) fa registrare una riduzione minima rispetto al pre-Covid quando il mercato dei gruppi e delle gite scolastiche era invece molto rilevante. Durante tutto il periodo estivo sono stati rilevati turisti stranieri (non italiani) molti dei quali hanno raggiunto San Marino per approfittare dell’opportunità di vaccinarsi.
Molto soddisfacenti i risultati ottenuti dalle iniziative proposte dalla Segreteria di Stato per il Turismo e dall’Ufficio del Turismo per il rilancio del comparto, la campagna di promozione della meta turistica infatti ha raggiunto gli obiettivi prefissati investendo, fra l’altro, unicamente somme accantonate nel 2020. Ottimi i dati delle campagne digitali che portano ad un totale di oltre 32 milioni di impression sulle diverse iniziative.
Alla campagna sul turismo vaccinale, ovvero al soggiorno abbinato alla possibilità di inocularsi il vaccino Sputnik V attivata unicamente per gli stranieri, hanno aderito in totale 1250 turisti per un totale di 6567 notti acquistate negli hotel della Repubblica.
“Un pubblico -ha fatto notare Federico Pedini Amati- che ha dimostrato di avere anche ottima capacità economica preferendo gli hotel di alta categoria”.
Risultato ottimo per l’iniziativa ‘Voucher vacanza’ il cui plafond fissato a 140.000 euro è stato sfruttato prima della data di chiusura inizialmente fissata con 1471 prenotazioni per un totale di 10032 presenze in hotel (alcune delle quali ancora da usufruire in considerazione della possibilità di prenotare fino a marzo ‘22) Sono invece 197 i turisti che hanno acquistato online ‘experience’ outdoor, culturali o sportive da abbinare ai loro soggiorni, una novità destinata ad essere ulteriormente migliorata e promossa nel futuro prossimo.
Grande successo per gli eventi proposti, 62 rassegne che hanno coperto 169 serate (dall’inizio dell’anno) e che hanno riscosso il gradimento del pubblico sammarinese e dei turisti che hanno soggiornato sul Titano. Particolarmente importanti i picchi fatti registrare dal servizio Funivia in occasione delle serate di evento.
“Oggi -ha spiegato Federico Pedini Amati- ogni punto percentuale in più su dati relativi al turismo è una grande vittoria. Non dobbiamo dimenticarci in quali condizioni ci trovavamo 8 mesi fa, senza vaccini e con la conta dei contagi che cresceva. Comprenderete tutti quanto difficile era programmare una stagione turistica in quelle condizioni… Abbiamo lavorato sodo per far si che quest’estate il Covid-19 fosse solo un brutto ricordo ma purtroppo chi è chiamato a programmare deve ancora farne i conti, ecco perché la più grande sfida che ci troviamo davanti è ancora quella di mettere in sicurezza il Paese affinché ricadute della pandemia e quindi ulteriori chiusure minino la nostra economia e il settore turistico. Ora guardiamo al futuro, agli ultimi eventi 2021, MotoGp, Rallylegend, Natale delle Meraviglie e Eurovision, ragioniamo sul calendario eventi del 2022, prepariamo una nuova Campagna di promozione della destinazione turistica e sfruttiamo il potere promozionale che deriverà dalla partecipazione ad Expo Dubai 2020. Contemporaneamente – conclude – lavoriamo su una riforma delle leggi turistiche con l’obiettivo di semplificare e innovare adeguandoci alle più note mete turistiche mondiali”.