L’aeroporto internazionale di Kathmandu (TIA) ha vissuto 12 ore di emergenza fra ieri sera e stamani quando un velivolo della compagnia malaysiana Malindo Air, diretto a Kuala Lumpur, ha fallito un decollo finendo nella zona sabbiosa di sicurezza di fine pista.
L’incidente, secondo quanto riferisce il quotidiano The Himalayan Times, ha paralizzato lo scalo per tutta la notte causando problemi ad una decina di voli in arrivo e in partenza, e le operazioni di volo sono riprese in mattinata dopo la riparazione della pista e lo spostamento del Boeing 737.
A quanto ha riferito un portavoce del TIA, il pilota ha deciso all’ultimo momento di abortire il decollo portando il velivolo fuori pista per scongiurare un incidente di più gravi dimensioni dopo aver avvertito problemi ai pneumatici. I 139 passeggeri e membri dell’equipaggio sono stati fatti scendere con la procedura di emergenza, mentre l’aereo è stato spostato dopo lo svuotamento del serbatoio del carburante.