Nei primi 8 mesi del 2016 sono diminuiti del 3% gli ingressi turistici in Tunisia. A rivelarlo gli ultimi dati pubblicati dall’Ufficio nazionale del Turismo (Ontt). Continua dunque la tendenza al ribasso per il settore turistico considerato da sempre uno di quelli trainanti per l’economia del Paese.
Il calo è del 31,7% se confrontato con le cifre del 2014. Diminuite le entrate degli europei (-7,1%) nei primi 8 mesi del 2016 con 981.683 presenze contro 1.056.881 dello stesso periodo del 2015.
Analizzando le singole nazionalità, sono gli inglesi, i più colpiti dall’attentato di Sousse nel 2015, a non scegliere la Tunisia come meta per le loro vacanze tra gli europei con un dato percentuale del -92,3% rispetto al 2015.
In aumento invece i russi con un sorprendente +875,5% ovvero 451.432 turisti nei primi 8 mesi dell’anno. In crescita anche i turisti algerini (+15,3%) e i tunisini residenti all’estero (+35).
In calo gi ingressi di turisti libici (-17,1%), marocchini (-16,2%) e della Mauritania (-16,2%). Anche le entrate finanziarie derivanti dal turismo hanno registrato un calo del 12,1%, dall’inizio dell’anno fino ad agosto, secondo la Banca Centrale tunisina.