Sempre più giovani stanno contribuendo al boom del ‘turismo rosso’ in Cina, in riferimento alle visite di siti storici dal retaggio rivoluzionario. Ad affermarlo un rapporto di settore. Si stima che durante le vacanze estive saranno intrapresi più di 100 milioni di questo tipo di viaggi, mentre la quota maggiore di viaggiatori sarà quella rappresentata dai nati tra il 1985 e il 1989.
Inoltre, una stima di mercato pubblicata dall’agenzia di viaggi online Ctrip prevede che i viaggi turistici rossi per i nati dopo il 2000 cresceranno in maniera notevole anno su anno. Per incoraggiare i governi locali a sviluppare offerte turistiche rosse diversificate come viaggi lungo il percorso della Lunga Marcia, musei rivoluzionari e memoriali, sono state avviate diverse politiche. Secondo dati del Ministero della Cultura e del Turismo, il numero di siti turistici rossi classici in Cina sono arrivati a 300 alla fine del 2018. Un totale di 660 milioni di viaggi del turismo rosso sono stati fatti l’anno scorso, pari all’11,92% dei viaggi interni.