Tokyo è stata nominata ‘Best City in the World’ nella classifica annuale di Condé Nast edizione 2021 dei Readers’ Choice Awards. Posizionandosi in cima a ben due classifiche, sia per l’edizione americana sia per l’edizione britannica dei ‘The Best Cities in the World: 2021 Readers’ Choice Awards’, il risultato di questa volta può definirsi doppiamente un successo. Questo posizionamento in classifica può essere attribuito ad una serie di iniziative di collaborazione tra governo e settore privato per la promozione e riqualificazione della città. Ma forse anche all’immagine avveniristica della città, dove il futuro si può già toccare per davvero grazie a progetti che fondono le tecnologie dei droni e dei motori elettrici dando vita a nuove possibilità di mobilità.
Tra questi, la prima vera e propria moto volante lanciata recentemente sul mercato da una start-up di Tokyo, o ancora i piani di air-mobility in corso di sviluppo da parte della compagnia di bandiera giapponese Japan Airlines, che prevede di lanciare un servizio di aerotaxi intorno al 2025 e ne presenta una simulazione in un ipotetico volo tra la Tokyo Bay e la zona di Asakusa di soli 17 minuti, dimezzando i tempi rispetto a un tragitto con i mezzi di trasporto tradizionali.
La passione per il cielo e per il volo si trasmettono anche attraverso nuovo brand video della città, pensato per trasmettere il fascino della città insieme ad un travolgente senso di liberazione grazie al fantasioso volo dei due protagonisti, in un periodo in cui il mondo intero sentiva un senso di costrizione dato dalle numerose restrizioni dovute alla pandemia.
‘Nothing Like Tokyo’ è il titolo del magico volo sopra i luoghi più iconici della città, dai più futuristici come il Japan National Stadium, la piattaforma di osservazione Shibuya Sky oppure la torre Tokyo Skytree, ma anche i più tradizionali come il tempio Sensoji e l’Onsen di Oshiage. Un panorama inusuale, quello fornito dall’occhio di falco della telecamera che sorvola la città insieme ai protagonisti. Un assaggio di quello che potremo ammirare forse di qui a pochi anni, quando i servizi di mobilità aerea saranno disponibili al pubblico.