L’Assemblea nazionale francese ha votato in prima lettura un emendamento a un disegno di legge sul clima che sopprime alcune le linee aeree interne, quando lo stesso tragitto è percorso da treni in meno di 2 ore e 30. Secondo Jean-Baptiste Djebbari, ministro dei Trasporti, l’emendamento elimina le linee aeree che collegano Parigi-Orly con Nantes, Lione e Bordeaux.
La convenzione dei cittadini per il clima, organo consultivo dell’Assemblea, aveva chiesto di vietare i voli su tratte percorse dai treni in meno di 4 ore. Il governo ha scelto il limite delle due ore e mezzo per non lasciare isolati territori centrali lontani dal mare, salvando così la rotta aerea Parigi-Marsiglia. La cosa ha provocato le proteste degli ambientalisti e di France Insoumise.