Le principali compagnie aeree giapponesi, Ana e Japan Airlines, hanno annunciato una riduzione dei voli interni a causa dell’espansione del coronavirus che continua a penalizzare il comparto del turismo e dei trasporti. Tra gli aeroporti in cui verranno operati tagli ci sono gli scali di Haneda a Tokyo e Itami Airport a Osaka, insieme ad altre città a partire venerdì.
In un comunicato Japan Airlines definisce la situazione come “la conseguenza di uno scenario imprevisto che ha visto la cancellazione o il posticipo di eventi sportivi e culturali per impedire la diffusione della malattia”.
Ana eliminerà oltre 200 voli nei prossimi 7 giorni, in primo luogo le rotte verso l’Hokkaido, che fino ad oggi risulta la prefettura dell’arcipelago più colpita dal virus con 79 casi di contagi. Le due aerolinee inoltre, consentiranno ai propri passeggeri di cancellare i biglietti per le rotte interne e internazionali senza l’aggiunta di una sovrattassa fino alla fine di aprile. Altre società nipponiche, tra cui la Hitachi, hanno chiesto ai propri dipendenti di evitare i viaggi aziendali e le visite ai clienti, oltre a lavorare dalle proprie abitazioni.