Gli stranieri che hanno viaggiato in Russia per turismo sono scesi a 200.100 nel 2022, anno in cui, in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe di Mosca, numerosi Paesi occidentali hanno interrotto i collegamenti aerei diretti con la Russia: lo riporta il Moscow Times citando i dati dell’Associazione dei tour operator russi (Ator).
Stando a questi dati, la Russia era stata visitata da 288.300 turisti stranieri nel 2021 e da 335.800 nel 2020. Nel 2019, prima della pandemia di Covid, i turisti stranieri in Russia erano stati 5,1 milioni. “Le ragioni sono chiare: i cieli chiusi tra la Russia e la stragrande maggioranza dei Paesi europei, nonché l’impossibilità di utilizzare in Russia le carte Visa e Mastercard emesse all’estero”, ha commentato l’associazione Ator.