In Serbia il 60% degli occupati nel settore turistico ha perso il lavoro negli ultimi mesi a causa della crisi generata dalla pandemia di coronavirus. Ad affermarlo Aleksandar Senicic, direttore dell’Associazione nazionale delle adv, sottolineando l’importanza degli aiuti al settore turistico previsti con il terzo pacchetto di misure a sostegno dell’economia annunciato dal governo. Si tratta della corresponsione di un salario minimo aggiuntivo prevista per luglio. Anche se, ha osservato Senicic, per molti ciò potrebbe arrivare troppo tardi dal momento che non è chiaro ancora come e se vi sarà quest’anno una stagione turistica.
Per Senicic la situazione è tale che è più importante mantenere in vita le imprese e agenzie turistiche piuttosto che i dipendenti. Se sopravvivono le imprese infatti e vi sarà lavoro, sarà possibile reintegrare i lavoratori licenziati.