“Miliardari di tutto il mondo, se siete sani e volete sfuggire ai pericoli e alle restrizioni della pandemia da coronavirus, venite a rifugiarvi e a vivere qui da noi, dove potete scegliere di investire in una delle nostre 300 isole paradisiache”. È l’appello lanciato dallo Stato delle Fiji, nel Pacifico occidentale, nella speranza di rilanciare il turismo, che in periodi ‘normali’ costituisce il 40% del suo Pil. L’invito lo ha rivolto lo stesso primo ministro, Josaia “Frank” Voreqe Bainimarama, previa approvazione da parte del parlamento, al quale ha esposto quello che la Cnn definisce il suo sogno di una “società post-Covid”.
“Quindi, diciamo che se sei un miliardario che non vede l’ora di volare con il suo jet personale, comprare un’isoletta e, nel farlo, investire milioni di dollari nelle Fiji, e se avete preso tutte le precauzioni sanitarie e ne avete sopportato i costi, potreste avere una nuova dimora dove sfuggire alla pandemia stando in paradiso”, scrive Bainimarama in un tweet. Il governo ha confermato che finora una trentina di personaggi in vista arriveranno presto in aereo all’arcipelago, da dove in idrovolante raggiungeranno le rispettive destinazioni dove resteranno per almeno 3 mesi.