Da martedì 11 ottobre il Giappone torna ad accogliere i turisti stranieri individuali. Stop, dunque, ai massimali giornalieri per gli ingressi nel Paese, i vincoli relativi alla prenotazioni attraverso TO con sede in Giappone e per i cittadini italiani non sarà più necessario il visto.
Una notizia che gli italiani hanno accolto con grande entusiasmo, infatti, dall’annuncio della riapertura dei confini, le ricerche dall’Italia per voli e pacchetti volo+hotel verso il Giappone sono aumentate del 75% rispetto al giorno precedente. È quanto emerge da un’analisi condotta da Volagratis.com sulle prenotazioni e le ricerche arrivate tramite la piattaforma.
Tokyo, con i due aeroporti Narita e Haneda, è in assoluto la meta più acquistata e cercata dagli italiani che vogliono raggiungere il Paese del Sol Levante: è infatti punto di partenza della maggior parte dei tour classici e grazie all’efficiente rete ferroviaria giapponese è possibile poi spostarsi in treno per raggiungere le altre destinazioni.
Analizzando le prime prenotazioni effettuate in questi giorni, Volagratis.com rivela inoltre che il 43% dei viaggi ha una durata media di 11-14 giorni, mentre il 30% di 2-3 settimane. I prezzi per volare in Giappone – Per quanto riguarda i prezzi, i voli del 2022 hanno visto la tariffa media aumentare fino al +74% rispetto al 2019 per i periodi di alta stagione, come Natale e Capodanno. Per i viaggiatori in partenza dall’Italia, rimane comunque obbligatorio mostrare il completamento del ciclo vaccinale contro il Covid-19 di 3 dosi o esibire un test PCR negativo effettuato entro 72 ore dalla partenza.
Intanto, in attesa dell’arrivo del volo diretto Milano-Tokyo Haneda operato da ANA i passeggeri italiani possono volare in Giappone via Francoforte, aeroporto dal quale il vettore opera due voli giornalieri. La città tedesca è raggiungibile con coincidenze da numerose città italiane con il Gruppo Lufthansa.