La Gran Bretagna lancia la corsa al turismo spaziale. Al salone dell’aviazione a Farnborough è stato presentato il progetto dello ‘spaceport’, che il governo di Londra intende realizzare entro il 2018. Nei piani del premier David Cameron la nuova base verrà utilizzata per la messa in orbita dei satelliti ma soprattutto per la nascente industria dei viaggi suborbitali a cui lavorano la Virgin Galactic e l’americana Xcor.
Sei degli otto siti candidati ad ospitare la base si trovano in Scozia. Fra la serie di criteri a cui devono rispondere, il fatto di trovarsi ad una adeguata distanza di sicurezza dai centri abitati, per evitare ripercussioni sulla popolazione locale in caso di incidenti, e quello di avere una pista di decollo che può essere estesa a tre chilometri di lunghezza. L’obiettivo è attirare, entro il 2030, il 10% del mercato che orbita attorno al turismo spaziale. Questo settore potrebbe valere 40 di miliardi sterline e creare 100mila nuovi posti di lavoro.