Il Messico si prepara alle celebrazioni del Giorno dei Morti (Día de los Muertos). Ogni angolo del Paese, dall’isola di Janitzio a Michoacán, passando per le città dello stato del Chiapas e per il grande Zócalo di Città del Messico, verrà ricoperto dai colori e dai sapori delle tradizioni, in attesa dell’arrivo dei milioni di turisti che parteciperanno ad una delle più spettacolari celebrazioni al mondo.
Dichiarato nel 2008 patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall’Unesco, il Día de los Muertos resta un’esperienza indimenticabile sia per i visitatori, sia per la popolazione locale. Si tratta di un’eredità ancestrale delle differenti culture preispaniche unite alla festa cattolica del Giorno di Ognissanti, ed è osservata dalla fine di ottobre fino alla prima settimana di novembre. Secondo la credenza popolare, i defunti tornano ogni anno a visitare i propri cari per condividere con loro le innumerevoli offerte, come cibi e bevande.
“È una tradizione che si è mescolata con la cultura popolare ed è diventata una festa che appartiene a tutti, da nessun’altra parte si può vivere un’esperienza così colorata, magica e surreale – ha detto Hector Flores Santana, ad dell’Ente per il Turismo del Messico (MTB) – La nostra offerta culturale è uno dei motivi per cui il Messico è diventato il sesto paese più visitato al mondo. Questa celebrazione onora il passato e i nostri antenati ed è un invito permanente per tutti a visitare e scoprire la ragione per cui il Messico è tutto un altro mondo”.
Il Día de los Muertos in Messico è una delle celebrazioni più importanti del mondo e attrae ogni anno oltre 7,5 milioni di turisti internazionali che desiderano sperimentare le sue tradizioni culturali e gastronomiche. Secondo i dati del Ministero del Turismo Messicano (SECTUR), le celebrazioni dell’1 e del 2 novembre comporteranno entrate per oltre 208 milioni di dollari per l’industria del turismo.
La tradizionale parata del Día de los Muertos si terrà sabato 27 ottobre 2018 a Città del Messico per la terza volta, sarà lunga più di un chilometro e vedrà gli stati di Aguascalientes, Oaxaca, Michoacán e San Luis Potosi come special guest.
L’anno scorso, la sfilata ha avuto più di un milione di partecipanti e oltre 1.500 volontari coinvolti nell’organizzazione, provenienti da diverse parti del Messico e non solo. Quest’anno sono previste circa 2.000 persone coinvolte tra organizzatori e volontari.
Nell’ambito delle iniziative promozionali organizzate da MTB e SECTUR, quest’anno il Día de los Muertos ha viaggiato oltre i confini del paese grazie all’iniziativa ‘Heart of Mexico’, portando la tradizionale parata in numerose città nordamericane ed europee.
New York parteciperà a questa festa con una celebrazione al Museo Americano di Storia Naturale il 2 e il 3 novembre. Insieme allo stato di Oaxaca e MTB, il museo ospiterà degli altari dedicati ad alcune specie di animali estinti, un mercatino di prodotti fatti a mano, danze, musica e dimostrazioni artigianali in modo che i visitatori entrino in contatto con la cultura di Oaxaca e capiscano come il Día de los Muertos si celebra.
Celebrazioni come il Día de los Muertos hanno permesso di posizionare il Messico come una delle destinazioni preferite dal turismo internazionale. Il paese ha registrato l’arrivo di 39,3 milioni di visitatori internazionali nel 2017, posizionando il Messico al sesto posto della classifica dei paesi più visitati, stilata dall’Organizzazione mondiale del turismo (UNWTO). L’anno scorso, gli aeroporti messicani hanno registrato l’arrivo di 637.700 voli internazionali e non, che hanno trasportato 68 milioni di persone. Questi dati, comparati con quelli dell’anno precedente, hanno registrato un aumento del 2,2% in voli e un aumento del 9,3% riguardo il numero di passeggeri.