Nuove strategie a Dallas per propiziare il turismo

Il Dallas Conventions & Visitors Bureau da adesso si chiama VisitDallas, come ha annunciato Phillip J. Jones, presidente e CEO al meeting annuale. La comunicazione è arrivata dopo aver parlato dei cambiamenti nell’industria del turismo di Dallas e dell’impatto che questi cambiamenti hanno avuto sul piano strategico dell’organizzazione. “Dallas è una città in continua crescita e dobbiamo scoprire cosa può farla diventare un must tra le destinazioni turistiche – ha detto Jones – siamo a buon punto, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Questo è un momento propizio per Dallas e così come crescono e cambiano il brand e il prodotto, anche il nome deve farlo. Il nuovo nome, VisitDallas, rappresenta meglio la crescita di Dallas come destinazione turistica, non solo meta d’affari. Il nome è stato presentato con un nuovo logo che da più valore al marchio esistente aggiungendo colore e movimento. È molto più facile da pronunciare. Ha un significato più immediato per i nostri clienti. Racconta meglio la nostra storia e mantiene inalterato il valore del brand, cresciuto grazie al nostro duro lavoro. Inoltre rappresenta meglio quella città raffinata, accogliente, sofisticata e vibrante che è oggi Dallas” ha concluso Jones.

Annunciato anche un altro cambiamento nel piano strategico dell’organizzazione, ossia la creazione di un Customer Experience Department diretto da un nuovo Chief Experience Officer (CXO), la prima carica di questo genere nel paese per un ufficio turistico. Il CXO si occuperà della direzione strategica e operativa del team del Servizio Clienti, che già include servizio clienti, alleanze strategiche e informazioni turistiche. Lo scorso anno, 25,7 milioni di persone hanno visitato Dallas per un totale impatto economico di 7,6 miliardi di dollari. Come risultato, l’industria del turismo genera un posto di lavoro ogni venti. Le visite di viaggiatori internazionali continuano a crescere e l’anno scorso hanno raggiunto una quota di 2,59 milioni di visitatori.

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