Presto per accedere al Louvre sarà necessaria la prenotazione obbligatoria. Per il vice amministratore generale del museo parigino, Vincent Pomarède, “la prenotazione permette di spalmare gli ingressi del pubblico sull’insieme della giornata e della settimana”.
“Fino ad oggi – prosegue citato dai media francesi – questo sistema di prenotazione non era obbligatorio”. Ma ora, avverte, “intendiamo introdurre la prenotazione obbligatoria come hanno già fatto tanti altri musei ed entro fine anno tutti dovranno prenotare”. Per lui, questo sistema “consente di controllare l’ingresso dei visitatori. Un visitatore che non può entrare alle 10 entrerà alle 10.30. Un visitatore che non può entrare in giornata entrerà l’indomani”.
A luglio, il museo più visitato al mondo, che dovrebbe superare i 10 milioni di visitatori nel 2019, ha vissuto giorni di passione, tra le code infinite di turisti stretti nella morsa dell’afa – il mese scorso nella capitale di Francia sono state raggiunte temperature record – e il trasferimento della Gioconda di Leonardo Da Vinci, l’opera che tutti vogliono vedere, in una sala provvisoria con tempi limitatissimi per poterla ammirare. Furiosi, numerosi turisti hanno deplorato l’insufficienza delle informazioni on-line da parte dei responsabili del museo.