La Turchia vola verso il nuovo record di turisti stranieri. Dopo la fine del periodo nero per la sicurezza tra attentati terroristici e il tentativo fallito di golpe del luglio 2016, il Paese festeggia il superamento dei 35 milioni di visitatori nei primi 10 mesi del 2018, con un aumento su base annua del 22,4%. Una cifra destinata a salire ancora con le vacanze di fine anno, grazie anche al deprezzamento della lira turca che ha reso più vantaggiosa la meta.
Secondo Ankara, si sono già superati i 40 milioni di turisti se si considerano i viaggiatori giunti dall’estero con passaporto turco. In questo caso, però, si tratterebbe per lo più di turchi della diaspora tornati a visitare le famiglie, quindi non propriamente turisti.
Tra i 35,6 milioni di stranieri arrivati in Turchia da gennaio a ottobre, la parte del leone la fanno i russi, con oltre 5 milioni di presenze e un aumento del 16% rispetto al 2017 che conferma l’avvicinamento tra i due Paesi. Seguono tedeschi (4,1 milioni) e britannici (2,1 milioni).
Questi dati segnalano anche un cambiamento nella tipologia di turismo. La meta più gettonata – con un terzo del totale degli stranieri – è infatti la località costiera mediterranea di Antalya, che ospita numerosi resort, con quasi un milione di visitatori in più di Istanbul.