Le autorità del Mar Rosso hanno ripristinato le attività marine nell’area in cui erano stati vietati il nuoto e lo snorkeling a Marsa Alam dopo l’attacco di squali a due italiani, uno dei quali è morto. Lo riferiscono i media egiziani. Numerosi turisti di diverse nazionalità, soprattutto europei, hanno voluto festeggiare il Capodanno nelle profondità del Mar Rosso, nonostante l’incidente di lunedì. Sono riprese dunque le attività nelle aree interessate dal divieto di balneazione, nonché nei porti turistici e nelle spiagge.