In Gran Bretagna il più grande tour operator, il gruppo anglo-tedesco Tui, ha sospeso tutti i viaggi nella Spagna continentale almeno fino al 9 agosto, dopo il picco di casi soprattutto in Catalogna, aggiungendo che invece potranno partire coloro che abbiano prenotato viaggi alle isole, come le Canarie o le Baleari.
Ma malgrado il picco di contagi da coronavirus, soprattutto in Catalogna, il governo di Madrid assicura che la situazione “è sotto controllo”, indirizzandosi a quei Paesi che hanno imposto restrizioni sugli arrivi dalla Spagna. “Il governo spagnolo ritiene che la situazione sia sotto controllo, i focolai sono stati localizzati e sono stati isolati e controllati”, ha dichiarato il ministero degli Esteri di Madrid. “La Spagna è un Paese sicuro”, ha aggiunto il ministero, che afferma tuttavia di “rispettare” le decisioni di alcuni Paesi, come il Regno Unito, che hanno imposto la quarantena per chi entra dalla Spagna. La Norvegia ha posto delle restrizioni ai viaggi in terra spagnola mentre il governo francese ha raccomandato ai suoi cittadini di evitare di recarsi in Catalogna.