Sta per alzarsi il sipario sulla quinta edizione del festival “Via Francigena Collective Project 2015”, in programma da giugno a ottobre e promosso dall’Associazione Europea delle Vie Francigene e dall’Associazione Civita. Oltre 400 eventi (+30% rispetto allo scorso anno), per lo più gratuiti, che si snodano lungo i Paesi (Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia) e le migliaia di chilometri di quella che appare la più “grande infrastruttura immateriale, culturale e spirituale d’Europa”.
Mostre, trekking, visite guidate, festività religiose, mercatini, artigianato e prodotti tipici, in un’infinita serie di alternative, tutte orientate alla qualità. Molteplici anche i soggetti coinvolti: l’Unione Nazionale delle Pro Loco italiane con il progetto ‘Camminitaliani’ e il concorso Cammini e sentieri, il Comune di Roma che promuove le Vie Romane del tratto meridionale, l’Opera Romana Pellegrinaggi con il Cammino della Pace da Betlemme a Gerusalemme, il FAI con il cammino da Assisi al bosco di Francesco, e poi ancora regioni, associazioni e privati.
L’immagine-icona dell’edizione di quest’anno è una foto dallo spazio, realizzata da ESA – NASA che mostra l’ampia parte della Via Francigena dal Mare Mediterraneo verso lo stivale e il nord, ricordandoci che il pellegrino – come il sognatore, caro a Ennio Flaiano – “ha i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole”.