Si è chiuso ‘Eco’, Festival Mobilità Sostenibile e Città Intelligenti

Concluso ECO, il Festival della Mobilità Sostenibile e delle Città Intelligenti, l’evento nato per fare punto sullo stato dell’arte della transizione ecologica nei trasporti di persone e merci nel nostro Paese. Con il patrocinio di ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, Comune di Roma, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – la due giorni è stata una sintesi dei vari aspetti della mobilità sostenibile evidenziando quanto influisca sulla vita e la salute dei cittadini.

L’evento – che ha raggiunto circa un milione di persone attraverso i collegamenti in streaming e i social media – è stato chiuso dal Viceministro Ambiente e Scurezza energetica Vannia Gava che ha ribadito che “la mobilità sostenibile è un tema importante e centrale dell’agenda di Governo, che sta lavorando per abbassare gli inquinanti, per la decarbonizzazione e per raggiungere gli obiettivi sfidanti che si è dato a livelli internazionale, utilizzando gli strumenti attuali e quelli che arriveranno, anche grazie alle nuove tecnologie”.

Dopo i saluti di Roberta Bocca, Vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Roma, il Professor Mario Tozzi ha fatto un intervento ‘Mobilità Sostenibile. Se non ora, quando?’ richiamando gli amministratori locali ad avere il coraggio di implementare misure che contrastino l’abitudine tutta italiana di usare indiscriminatamente l’auto privata in ogni momento e occasione. Non ci sono, infatti, ricette magiche per la mobilità sostenibile: bisogna ridurre le vetture private che intasano le nostre città di impianto medievale per permettere una migliore viabilità così come bisogna far rispettare il limite dei 30 all’ora, che consente anche la convivenza con forme di mobilità dolce come le bici. Gli italiani, dice ancora Tozzi, sono restii all’utilizzo del trasporto pubblico, che all’estero viene normalmente usato da tutti. Ci sono poi altre misure da prendere in modo deciso: a Roma, per fare un esempio, entrano bus turistici di due piani e i check point inaugurati per il Giubileo non sono attivi.

Al Professor Tozzi ha risposto l’Assessore alla Mobilità Sostenibile del Comune di Roma Eugenio Patanè, ricordando che agli obiettivi si arriva con una pluralità di interventi. Al momento l’Amministrazione nelle politiche per la mobilità può contarne 88, come i tasti di un pianoforte, da suonare tutti insieme come in un concerto.

Patanè è stato premiato con l’Eco Award 2024 per Enti Locali insieme al Presidente della Rete Grab Alberto Fiorillo per il progetto del Grab.

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