Amadeus ha registrato un utile rettificato di 494,5 milioni di euro nel primo semestre 2016, con una crescita del 17,9% rispetto allo stesso periodo del 2015. Il risultato è frutto di un aumento dei ricavi del 15,1%, pari a 2.275,5 milioni di euro, e dell’EBITDA del 16,5%, pari a 907,1 milioni di euro. La produzione di free cash flow è salita del 23,2% nel primo semestre, con un rapporto di indebitamento pari a 1.31 volte l’EBITDA.
“La performance positiva della prima metà del 2016 è il frutto della solida e costante crescita organica dei nostri core business, e del contributo positivo delle recenti acquisizioni.
Il nostro segmento Distribution continua a crescere più velocemente rispetto al settore di riferimento: anche in questo periodo ha migliorato la sua posizione competitiva, che si attesta al 43,2%. La nostra strategia di diversificazione geografica continua a dare i propri frutti: le regioni Asia-Pacifico e Nord America sono quelle in cui Amadeus registra la crescita maggiore.
Continuiamo a investire per rendere il GDS il sistema più efficiente per la distribuzione di prodotti di viaggio, come dimostra il successo delle nostre soluzioni di merchandising: 157 compagnie si affidano a noi per la distribuzione di servizi extra attraverso il canale diretto e indiretto. Riteniamo di poter ripetere questi ottimi risultati anche in futuro, e guardiamo con fiducia alla restante parte dell’anno”, ha detto Luis Maroto, presidente & CEO di Amadeus.
“Anche il segmento Airline IT ha registrato una solida crescita nel I semestre 2016. Il numero di passeggeri imbarcati con la nostra piattaforma Altéa è cresciuto del 10,9% e il numero di clienti è cresciuto, sia in termini di nuova acquisizioni che di opportunità di upselling.
Questi risultati positivi sono stati rafforzati dall’acquisizione da Accenture di Navitaire, conclusa a gennaio, che ha incrementato il nostro portafoglio di prodotti e soluzioni per i vettori Low Cost. Grazie al contributo di quest’ultima, il numero totale di passeggeri imbarcati con i sistemi PSS di Amadeus è cresciuto del 75,7%, a 622,4 milioni – ha commentato Francesca Benati, ad e dg Amadeus Italia – È importante sottolineare come la crescita del business sia sostenuta sia nel leisure ma anche nel segmento dei viaggi d’affari: uno dei più importanti cambiamenti che stiamo riscontrando è, in un’ottica di continua ricerca di ottimizzazione dei costi, il ricorso sempre più frequente alle compagnie aeree low cost – aumentato del 30% rispetto al 2015 –con un impatto trasversale sia sul segmento leisure, sia sul business travel.
Siamo soddisfatti di questo primo semestre e fiduciosi per quello che verrà. Ancora una volta
l’attenzione di Amadeus di leggere ed anticipare i trend del mercato ha portato ad ottimi risultati,
attestati dai dati presentati oggi”.