Il mercato dei fiori di Amsterdam

Amsterdam è sempre una meta di primo piano quando si parla di viaggi all’estero. Molto amata dai turisti, è conosciuta per i tantissimi musei da visitare, i suoi affascinanti e romantici canali, le numerose suggestioni culturali nonché per la sua atmosfera libera e trasgressiva. Oltre ai punti di riferimento celebrati e imperdibili, la città olandese, raggiungibile facilmente dall’Italia attraverso tratte aeree in partenza da diverse città, ad esempio con i voli Catania Amsterdam, propone anche attrazioni originali che meritano senza dubbio una sosta. In tal senso svetta il mercato dei fiori galleggiante, unico nel suo genere al mondo e Patrimonio Unesco.

Situato sul canale Singel, a pochi minuti di passeggiata dalla più vicina fermata di metropolitana e da numerose linee di tram, il Bloemenmarkt consiste in una ricca, variegata, profumata e coloratissima esposizione di fiori, collocati su chiatte connesse tra loro dove spiccano specie floreali più o meno note. È facile raggiungerlo anche in bicicletta, mezzo sempre consigliato per girare al meglio la città e scoprire angolazioni di notevole impatto emotivo.

Immergendosi in questo piccolo mondo quasi fiabesco, il visitatore si trova davanti agli occhi i classici tulipani della tradizione olandese, ma anche bonsai, gerani, piante da interno, prodotti variabili a seconda della stagione di riferimento, alberi di Natale nel periodo invernale nonché opere in legno in cui ovviamente sono sempre i fiori a rappresentare il soggetto dominante. A completare il quadro non mancano poi souvenir di diversa natura sempre legati alle abitudini e alla storia locale.

Sono però i fiori a rappresentare l’asse portante di questa particolare attrazione, da ammirare, annusare e magari comprare, per se stessi o per un bel regalo da consegnare al partner o ad amici e parenti una volta rientrati dal viaggio (anche se alcuni bulbi non sono esportabili, quindi è bene informarsi al momento dell’acquisto). È come entrare in una serra sospesa sull’acqua, situazione non comune che evoca sensazioni singolari; si è sospinti per qualche minuto in una realtà magica, da cui si esce inebriati.

La zona in cui si trova il mercato, attivo sin dal 1862 in omaggio ai venditori che lì sostavano durante i loro percorsi per presentare la merce, è piuttosto centrale. Di conseguenza la visita può tranquillamente essere abbinata ad altre tappe di sicuro interesse situate negli immediati dintorni, tra rinomate boutique per lo shopping e librerie, teatri e artisti di strada.

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