Da Expo al Giubileo, I’Italia turistica cammina come una Balilla e potrebbe essere una Ferrari

La Misericordia sembra essere stato il leit motiv che ha caratterizzato l’offerta turistica italiana sia per l’avvio del Giubileo ma anche per lo svolgimento di Expo il cui successo d’immagine non era certo garantito ma che, alla fine ha contribuito, e con non pochi sforzi ed un non ben definito impiego economico, a dare un’immagine positiva. E l’Italia turistica sembra registrare dati positivi, seppur al di sotto delle sue infinite potenzialità.

Il Paese è privo di un modello di organizzazione adeguato alle mutate esigenze dei mercati internazionali che sembrano essere molto più reattivi alle dinamiche produttive. L’Enit continua a sopravvivere allo stato comatoso in cui giace già da anni e gli operatori turistici, a macchia di leopardo sull’intero territorio,  lamentano legislazione più adeguate, rispetto delle regole, lotta all’abusivismo ed agli abusi diffusi, servizi più adeguati.

Nonostante ciò l’Italia turistica tira ed indica chiaramente di essere uno dei settori più produttivi del Paese in grado di distribuire ricchezza ed opportunità sul territorio in maniera equa e commisurata alle capacità del singolo e delle comunità. Un’Italia turistica potenzialmente paragonabile ad una Ferrari ma che viene ammirata per l’elegante incedere di una Balilla.

Dal 4 gennaio c’è ancora tanto da fare ma sino ad allora concediamoci una pausa di serenità, riflessione e convivialità, augurandoci che il nuovo anno sia migliore del precedente. E’ questo l’augurio che facciamo ai nostri lettori, clienti ed Amici insieme al più cordiale benvenuto al nuovo anno in un capodanno blindato come suggerisce prudenza ed opportunità, che riguarda siti e location e non certo il cuore e le menti di ciascuno di noi che devono rimanere vigili e reattivi a qualunque forma di terrorismo anche psicologico, a difesa della libertà del singolo e della collettività. Buon anno a tutti.

Gli aggiornamenti di Travelnostop così come la newsletter ritornano il 4 gennaio 2016.

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