In Italia, appena un agriturismo su tre è pet-friendly. Secondo uno studio di Toprural, che analizza le quasi 11 mila strutture rurale presenti nel portale (più del 50% dell'intera offerta di agriturismi italiana), infatti, solo il 29% di strutture rurali accettano e favoriscono la presenza degli animali di compagnia dei clienti. Si tratta della terza edizione dello studio, in diffusione dal 2009.
Sono il Piemonte (con il 39,5%) e la Valle d'Aosta (con il 39,4%) le due regioni dove la concentrazione di agriturismi pet-friendly è più alta. Con percentuali simili troviamo il Friuli-Venezia Giulia (36,6%) e il Trentino-Alto Adige (36,1%). Al fondo della classifica la Campania con il 13,7% di strutture pet-friendly, e la Lombardia, con il 19,9%.
Ma se si passa ad analizzare il numero assoluto di strutture pet-friendly, la situazione cambia. E si scopre che è la Toscana la regione italiana che, con il 18,7% sul totale nazionale, concentra il maggior numero di questa tipologia di strutture. L'Umbria è la seconda regione raggruppando il 15,4% dell'offerta nazionale. Il Piemonte, con il 10,1%, è in terza posizione.Meno virtuose la Basilicata, con un 0,8% del totale nazionale, e la Calabria con il suo 1,1%.
In ogni caso si tratta di una tendenza in crescita: dal 2009 la percentuale di agriturismi pet-friendly è cresciuta dal 27,1% all'attuale 29,1%.