A seguito del nuovo terremoto che ha colpito le isole di Gili e Lombok in Indonesia, Astoi rende noto che tutti i clienti italiani in loco che hanno acquistato un viaggio con i tour operator Astoi stanno bene e che i soci e l’associazione stessa hanno attivato sin da ieri le rispettive Unità di Crisi per la gestione dell’emergenza.
I TO sono in continuo contatto con i propri corrispondenti e con i propri assistenti in destinazione per monitorare gli sviluppi ed essere sempre aggiornati in tempo reale sulla situazione. Allo stesso tempo stanno inoltre effettuando tutte le modiche e le riprotezioni necessarie, gestendo le telefonate delle agenzie e dei clienti relative a richieste di informazioni e fornendo la necessaria assistenza. Per Bali non si riscontrano al momento problemi operativi, mentre per Gili e Lombok si stanno attivando le riprotezioni. Astoi è inoltre in costante contatto con l’Unità di Crisi della Farnesina.
Intanto, però, è bene ricordare che se la Farnesina non sconsiglia in modo ufficiale di raggiungere il Paese, i consumatori non possono pretendere né l’annullamento di un viaggio organizzato senza penale né di un volo chiedendo il rimborso del biglietto. Sul sito Viaggiare Sicuri infatti la Farnesina ha pubblicato un’allerta ma non lo “sconsiglio” che riguarda solo Mali e Iraq.
“A tutti coloro che hanno prenotato consigliamo di contattare al più presto il proprio tour operator per trovare una soluzione alternativa” spiega Renza Barani di Federconsumatori su repubblica.it. “Bisogna dire, infatti, che spesso le agenzie sono disponibili a spostare la data del viaggio o a cambiare destinazione mentre i vettori aerei sono molto meno elastici”, aggiunge. Per le compagnie aeree infatti non c’è alcuna causa di forza maggiore che impedisca di operare i voli per queste destinazioni.