Crescono i viaggi tailor made nel 2017: Veratour fa il punto sulla stagione a Milano

Gli italiani in vacanza cercano viaggi sempre più tagliati su misura. A svelarlo Veratour, che martedì 13 marzo presenterà i suoi dati di bilancio 2017 e le novità per il 2018, con un incontro stampa a Milano in cui interverranno l’ad del gruppo Carlo Pompili, il dg Stefano Pompili, il general manager Divisione Villaggi Veraclub Daniele Pompili e il direttore commerciale Massimo Broccoli. L’appuntamento è in programma alle 11.30 presso l’Excelsior Hotel Gallia.

Seppur il settore villaggi turistici si conferma il core business di Veratour, che nel 2017 ha lanciato 3 nuove mete (2 in Italia, Barone di Mare a Torre dell’Orso in Puglia e il Veraclub Scoglio della Galea a Capo Vaticano in Calabria, e il Dighufaru alle Maldive) i dati che verranno presentati martedì 13 marzo raccontano quanto sia più incisiva l’influenza dei viaggi tailor made. Solo nel 2017 la crescita di questo tipo di esperienza è stata del 20% circa. Quanto alle mete, la distribuzione geografica del fatturato 2017 si articola in 4 macro aree in cui Mediterraneo (Italia esclusa) e Isole Canarie la fanno da padrone (33%), seguite da Caraibi e Usa (26%), Oceano Indiano, Medio ed Estremo Oriente (18%) e, novità del 2017, la ripresa di Egitto, Mar Rosso e Tunisia (8%). Bene anche l’Italia che da sola conta il 15% del fatturato.
“La formula vincente di portare il meglio del Made in Italy in tutto il mondo attraverso i driver di cucina, animazione e assistenza ha funzionato – commenta Daniele Pompili – e il rafforzamento dell’offerta con diverse novità di prodotto ha fatto da volano per questi ottimi risultati”.
Sul fronte esterno, hanno influito fattori importanti come lo scenario macro economico più ottimistico e una moderata ripresa economica dell’Italia, cui si aggiunge, raccontano i numeri, il ritorno di aree fortemente penalizzate negli ultimi anni, soprattutto Egitto e Tunisia, che avevano toccato il minimo storico nel 2016, incidendo appena per il 3% sul fatturato.

editore:

This website uses cookies.