Volotea continua a rafforzare il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale attraverso il programma Voloterra. Il programma si basa su cinque pilastri fondamentali: un modello di connettività efficiente; la riduzione delle emissioni di CO₂ per passeggero-chilometro; l’incremento dell’uso di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF); un impegno verso innovazione e sviluppo; e la trasparenza e le verifiche esterne.
Questa strategia ha permesso a Volotea di diventare la prima compagnia aerea a superare la rigida verifica di Bureau Veritas, leader mondiale nei servizi di test e ispezione. Per il terzo anno consecutivo, dal 2021, l’audit condotto ha riaffermato il ruolo di Volotea come pioniere nella transizione verso un’aviazione più sostenibile. Alla fine del 2023,
Bureau Veritas ha verificato che la compagnia aveva ridotto del 46,2% le emissioni legate al consumo di carburante per passeggero-chilometro rispetto al 2012. Questo conferma l’impegno di Volotea nel compiere progressi significativi verso l’obiettivo di ridurre del 50% le emissioni dirette di CO₂ per passeggero-chilometro entro il 2030, con la prospettiva però di raggiungere questo traguardo con un anticipo di quattro o cinque anni rispetto alle previsioni iniziali.
Dalla sua fondazione nel 2012, Volotea ha implementato oltre 50 iniziative per ridurre progressivamente il consumo di carburante, promuovendo un modello di business più responsabile e rispettoso dell’ambiente.
“In Volotea, continuiamo a fare passi avanti verso la decarbonizzazione dell’aviazione, un obiettivo cruciale per il futuro di un’industria essenziale per lo sviluppo economico e sociale. Ridurre le emissioni di CO₂ nel settore aereo rappresenta una delle sfide più grandi che affrontiamo, ed è per questo che l’abbiamo resa una priorità strategica. Come compagnia aerea che collega oltre 100 città europee, siamo pienamente consapevoli del nostro impatto sull’ambiente, per questo abbiamo scelto di operare solo voli diretti, senza scali, evitando il 68% del tempo di volo aggiuntivo richiesto da uno scalo, riducendo così le emissioni di CO₂ legate al consumo di carburante. Il recente successo nell’audit condotto da Bureau Veritas rafforza il nostro impegno per un’aviazione più sostenibile”, ha detto Gloria Carreras, Direttrice ESG di Volotea.
Voloterra: un piano strutturato su cinque pilastri
- Un modello di connettività efficiente: Volotea opera esclusivamente rotte dirette senza scali, evitando il 68% del tempo di volo aggiuntivo richiesto da uno scalo, con conseguente riduzione delle emissioni di CO₂. Dal 2018, la compagnia ha registrato un tasso di occupazione medio del 90%, raggiungendo il 91% nel 2023. Inoltre, oltre il 93% delle rotte operate da Volotea non sono percorribili in treno in meno di 6 ore, e delle quasi 450 rotte del 2024, solo una può essere coperta in treno in meno di 4 ore (Madrid-Murcia).
- Riduzione delle emissioni di CO₂ per passeggero-chilometro: Volotea ha implementato oltre 50 iniziative per ottimizzare il consumo di carburante, sia in fase di manutenzione che di gestione della flotta. Grazie a un accordo con Airbus, quest’anno la compagnia ha completato l’installazione del sistema Descent Profile Optimization (DPO) su tutta la flotta. Questo processo, avviato nel 2019, ha consentito di ridurre fino a 958 tonnellate di CO₂. Nel 2024, è stato introdotto anche Skywise, un sistema di manutenzione predittiva per ottimizzare le performance della flotta.
- Incremento nell’uso di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF): Dal 2022, Volotea lavora per integrare il SAF nella propria flotta. Tra il 2022 e il 2023, la compagnia ha consumato oltre 1 milione di litri di SAF. Inoltre, dal settembre 2022, Volotea ha un accordo con Airbus per operare il servizio shuttle tra Amburgo e Tolosa con una percentuale di SAF significativamente superiore alla media del settore — una media del 12% di SAF nel 2023. La compagnia collabora con diversi fornitori per promuovere lo sviluppo di questi carburanti, con accordi con Moeve, Repsol ed Enilive in Italia per la produzione di SAF a partire da materie prime circolari.
- Impegno verso l’innovazione e lo sviluppo: Volotea ha investito in Dovetail Electric Aviation, un’azienda che sta facendo progressi significativi nello sviluppo del primo aereo elettrico commerciale.
- Trasparenza e verifiche: La partecipazione di Bureau Veritas come entità esterna indipendente per verificare il programma Voloterra dimostra l’impegno di Volotea nel ridurre le proprie emissioni dirette di CO₂ per passeggero e chilometro e nel progredire verso la decarbonizzazione del settore.
Inoltre, Volotea è fermamente convinta che i progressi in ambito sostenibilità si possano raggiungere attraverso la collaborazione tra tutti gli attori chiave del settore. Per questo, la compagnia collabora attivamente con associazioni e organizzazioni, partecipando ai gruppi di lavoro sulla sostenibilità di IATA, A4E, ALA e Aicalf, per avanzare congiuntamente verso i propri obiettivi di sostenibilità.
Il programma Voloterra e l’impegno di Volotea per un’aviazione più sostenibile sono stati riconosciuti con il premio di “Compagnia aerea low-cost più sostenibile” nell’edizione 2023 dei The Norns Awards, il programma internazionale che celebra innovatori e protagonisti del cambiamento che stanno plasmando il futuro delle loro industrie.