Dal prossimo 2 dicembre l’aeroporto internazionale di Malpensa sarà collegato direttamente con lo scalo aereo di Shangai con tre voli settimanali. Lo ha
annunciato Giancarlo Zeni, direttore marketing Alitalia, insieme a Michele Perini, presidente di Assolombarda, e Giuseppe Bencini, presidente di Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi. Il nuovo collegamento completa la serie di rotte a lungo raggio inaugurate nel corso della stagione estiva,
Malpensa-Dheli e Malpensa-Washington, e i rafforzamenti delle tratte già esistenti con Buenos Aires, che ora ha frequenza giornaliera, Osaka, che passa da tre a cinque voli settimanali, Dakar, da tre a sette voli, e Lagos/Accra con 5 voli settimanali a cui si aggiunge Dubai con il sesto volo. Per quanto riguarda le destinazioni europee, con l’entrata in vigore del nuovo orario invernale, Alitalia ha introdotto nuovi collegamenti da Milano per Zagabria, Timisoara, Birmingham, San Pietroburgo e Budapest. Zeni ha quindi spiegato che con gli ultimi rafforzamenti Malpensa e Milano arrivano a contare, globalmente 21,3 milioni di passeggeri, pari a un quarto delle relazioni tra l’Italia e
il resto del mondo. Il nuovo collegamento con lo scalo cinese viene proposto al
prezzo di 479 euro andata e ritorno ‘economy class’ e 1.699 euro in ‘business class’, prezzi che, secondo il presidente di Assolombarda Perini, ”consentono anche agli studenti di affrontare il viaggio”. Perini, poi, ricordando che ”come imprenditore fino ad oggi ho dovuto fare scalo in altri aeroporti stranieri” ha accolto con soddisfazione l’istituzione della nuova tratta: ”potersi muovere da Milano – ha spiegato – è una necessità e, soprattutto, già tre anni fa con l’inizio della mia presidenza, avevo chiesto un volo diretto per Shangai”. Per quanto riguarda l’opportunità che anche i giovani
possano volare dal capoluogo lombardo alla metropoli cinese, Perini ha spiegato che ”Assolombarda, con l’Università Bocconi, ha messo a punto un progetto che coinvolgerà 60 studenti che, dopo aver imparato il cinese, andranno in Cina per
conto delle aziende che faranno loro da tutor”. Il volo per Shangai costituisce poi ”una scelta coraggiosa per Alitalia in questo momento difficile per la compagnia, e più in generale per il trasporto aereo”. Soddisfazione anche dal presidente di Sea Giuseppe Bencini, il quale ha ricordato che ”un Paese che non è collegato con tutto il mondo è un paese di seconda categoria”. Al lancio del nuovo servizio contribuirà la stessa Sea, che finanzia la campagna pubblicitaria ”del valore di 300 mila euro”. Una strategia non mirata ad aiutare semplicemente la compagnia di bandiera, ma ”rivolta a tutti coloro che vengono a Malpensa ed aprono nuove destinazioni”.
