In relazione a notizie apparse la scorsa settimana sul settimanale ”Il Mondo” secondo cui ”l’ufficio legale di Alitalia sta valutando se ci sono gli estremi per un’eventuale azione di responsabilità contro il consiglio capitanato dall’ex
amministratore delegato Francesco Mengozzi che decise di cedere Eurofly”, Alitalia precisa che ”la compagnia sta valutando i rapporti in essere con Eurofly per risolvere le controversie insorte nell’ambito degli stessi”.
Alitalia aggiunge in una nota che ”è in corso una valutazione di tutta l’operazione di cessione della partecipazione e degli aeromobili, che non contempla la considerazione di eventuali azioni di responsabilità verso
componenti degli organi sociali della compagnia”.
Intanto questa mattina il presidente e amministratore delegato di Alitalia Giancarlo Cimoli sarà in Consob per discutere la questione delle informative da fornire al mercato. Ad attenderlo ci sarà il presidente Lamberto Cardia. Già nelle settimane scorse l’Autorità aveva chiesto chiarimenti alla compagnia, facendosi in particolare consegnare il piano industriale per controllare, direttamente, che tutte le
informazioni ‘sensitive’ contenute nel documento fossero state fornite al mercato. Negli ultimi giorni, tuttavia, la situazione si è ulteriormente ingarbugliata: in occasione del varo della semestrale, infatti, Alitalia ha deliberato sul bilancio dei primi sei mesi dell’anno senza l’ok del revisore dei conti, non avendo questo ancora ultimato il suo esame. Il tempo utile per
farlo è scaduto il 31 ottobre, ma la relazione dei revisori della Deloitte è stata comunicata al pubblico solo il due novembre, a causa della festività di Ognissanti, giorno in cui, tuttavia, la Borsa è rimasta aperta.
