Viaggiare senza barriere adesso si può grazie al know how, maturato negli anni nel mondo del turismo, dalla Compagnia dei Viaggiatori. Il TO propone infatti progetti di viaggio che vanno incontro ai viaggiatori con disabilità.
Un sito web (compagniadeiviaggiatori.it) e un catalogo già in distribuzione illustrano in modo chiaro e corretto al settore, e in particolar modo a quegli agenti particolarmente interessati a questo tipo di viaggio, un mondo accessibile: i tour proposti sono concepiti come itinerari individuali o comunque dedicati a gruppi ristretti per non far perdere l’importanza dell’esperienza ai partecipanti.
“Africa (Botswana, Egitto, Kenya, Namibia, Sudafrica e Tanzania), Americhe (Canada e Perù), Asia (Cina e Israele). Ogni destinazione è diversa – commenta Marco Nova, presidente di Compagnia dei Viaggiatori – perché popolata da genti e culture differenti ma anche nell’approccio all’ospite – viaggiatore. Ci sono luoghi in cui tutto avviene naturalmente e dove l’accessibilità è la regola, come in Canada ad esempio. Altri invece, dove ‘accessibilità’ significa aiuto umano, in cui le asperità della Natura o le barriere architettoniche vengono superate grazie al supporto tangibile, all’esperienza e alla professionalità degli operatori locali”.
Il catalogo e il sito si avvalgono di chiare ed esaustive spiegazioni rispetto all’adeguatezza dei viaggi a certune tipologie di disabilità e alla modalità operativa dei corrispondenti, ma maggiori informazioni e dettagli possono essere richiesti all’operatore.
Il TO invita le adv a richiedere il catalogo nell’ottica di approfondimento di un prodotto specifico e unico. “Siamo intenzionati a selezionare un centinaio di adv sul territorio italiano che si specializzino sui nostri viaggi senza barriere, per diventarne retailer locali ufficiali – spiega Attilio Nova, ad del TO – Siamo abituati ad un mondo pieno di barriere, non solo architettoniche o naturali, ma anche e soprattutto mentali dovute anche ai timori che il viaggio sia sempre e comunque impossibile”.