Parte con slancio il nuovo anno per Dreamland, il tour operator romano che ha chiuso in positivo il 2006. “L’anno appena trascorso – commenta Tonino Sestili, direttore commerciale Dreamland – ci ha regalato risultati più che soddisfacenti. Già ad ottobre scorso, in coincidenza con la chiusura del nostro esercizio finanziario, avevamo raggiunto un incremento delle vendite intorno al 18-20%. Il mese di dicembre è andato benissimo, registrando un +5% in confronto all’anno precedente: tra il Ponte dell’Immacolata, Natale e Capodanno, abbiamo ricevuto moltissime richieste per le principali città di Spagna e Portogallo, ma anche per il lungo raggio. Il nostro fiore all’occhiello è stato l’Oriente, soprattutto la Thailandia con Krabi e le Maldive, ma anche il Brasile ha avuto un buon riscontro. Per quanto riguarda il nostro prodotto Italia, la Tuscia (Alto Lazio) ha ottenuto un buon risultato presso il pubblico con i propri soggiorni benessere alle terme e in agriturismo”. E per il 2007 l’operatore punta a un ulteriore allargamento del mercato. “Oltre alla partecipazione alle fiere più importanti, Fitur e Globe, porteremo avanti una strategia di penetrazione nelle regioni italiane che fino a qualche tempo fa erano solo sfiorate dall’attività commerciale Dreamland: nell’ultimo periodo hanno fatto la loro entrata a passi da gigante il Triveneto e la Toscana, anche se lo zoccolo duro delle nostre vendite proviene dal Centro-Sud Italia, in particolare da Lazio, Umbria e Campania. Altre novità importanti riguarderanno l’ampliamento della programmazione sul prodotto Brasile”. A partire da aprile, infatti, le proposte di viaggio sul Brasile verranno estrapolate dalla brochure “LatinAmerica – Natura e Folklore” e conquisteranno un posto di rilievo tra i prodotti dell’operatore romano. L’offerta dedicata all’ex colonia portoghese sarà costituita da pacchetti plasmati sulla particolare filosofia del viaggiare che contraddistingue da tempo il tour operator: dai Fly and Drive ai tour nelle città, dai soggiorni mare a circuiti avventurosi e percorsi culturali.