Il Sudafrica è una destinazione turistica diversa da tutte le altre mete africane. Molto “europea” e semplice da visitare, a parte in alcune zone poco sicure, grazie ai numerosi servizi e infrastrutture, incuriosisce i viaggiatori che cercano nuove esperienze, ma anche confort.
Roberto Armani, consulente di viaggio online di riferimento e tour operator di Sudafrica per Evolution Travel – adv e TO che organizza vacanze personalizzate – ha riorganizzato e rinnovato il portale web dedicato a questo Paese ricco di contraddizioni ma pieno di opportunità da vivere: https://sudafrica.evolutiontravel.it/it_IT/home.html
Guida esperta di safari e meticoloso organizzatore di viaggi, nel nuovo sito web ha costruito pacchetti esclusivi, che diventano personalizzati in base alle richieste dei clienti, assemblando servizi, come strutture ricettive, voli, attività da fare, guide, mezzi di trasporto, senza fornitori esterni, ma basandosi sull’esperienza e sullo studio sul campo, così da velocizzare i passaggi e migliorare i costi. “Prima di tutto per fare un viaggio in Sudafrica – spiega Roberto Armani, che vive 6 mesi in Africa e altri 6 in Italia – bisogna staccarsi dalla forma mentale relativa all’Africa caratteristica. Qui ci sono autostrade a pagamento, centrali nucleari, si può sciare e fare surf, giri in bici, ci sono vigneti importati dalla Francia e dall’Italia, Città del Capo somiglia un po’ a San Francisco. E si possono fare safari. Chi cerca l’Africa da documentario, deve andare in Namibia o in Tanzania”.
Ed è proprio sui safari, abbinati alle visite dei parchi e delle zone più attrattive del Sudafrica, che punta il portale dedicato di Evolution Travel, dove scoprire anche le zone alternative ai percorsi più battuti, le migliori modalità di viaggiare, come il Fly & Drive dove consigliato e possibile, la prenotazione di voli in code sharing, i migliori prezzi sul mercato, con il supporto del consulente online, pronto ad assistere i viaggiatori in qualsiasi momento.
Tra i tanti pacchetti, si può scegliere quello di 10 giorni dedicato al Kruger National Park e alla zona del Mpumalanga. Un parco dove vivere emozionanti safari tra circa 150 specie di mammiferi, i “Big Five” (elefanti, bufali, rinoceronti, leoni e leopardi) e i tantissimi animali che ne fanno il più ricco, anche per il numero di avvistamenti, di tutta l’Africa. Oppure il pacchetto che abbina il viaggio al Kruger National Park con Cape Town, combinando safari con esperte guide ranger e i suoni della savana con la visita a Città del Capo, con i suoi grattacieli e la sua montagna iconica, Table Mountain, che apre lo sguardo sull’Oceano.
“Si possono fare tanti viaggi diversi – spiega il consulente di Evolution Travel – e scoprire anche angoli selvaggi, come la zona al confine con la namibia, con parchi come il kgalagadi transfrontier park, Capo di Buona Speranza in cui immergersi in paesaggi straordinari. Un’altra meta ambita invece è la Garden Route, che stupisce nei suoi 300 km per la varietà di vegetazione, fauna selvatica e attività outdoor, fra laghi, lagune, foreste con sentieri avventurosi, itinerari sospesi tra gli alberi e animali rari come il tauraco di Knysna”.
Il periodo migliore in cui viaggiare dipende dalla tipologia di viaggio che si vuole fare. Per fare un safari al Parco Kruger l’ideale è da maggio a novembre, per esplorare la Garden Route e Città del Capo da ottobre ad aprile. Tra aprile e maggio e settembre e ottobre può essere un buon compromesso. Per i prezzi, si considera un budget minimo di circa 2mila euro per 10 giorni, compreso di volo.