Navyo Nepal Discover Asia, TO presente in Nepal dal 1998 con sedi in Kathmandu e Lhasa, è impegnato in prima persona nell’emergenza del terremoto che ha sconvolto il paese sabato 25 aprile.
“Vivendo e lavorando in Nepal e organizzando viaggi culturali e sportivi in questo paese, siamo stati toccati profondamente di persona dalla devastante catastrofe che ha messo in ginocchio il paese e ora, passata l’emergenza del momento, in cui era oltremodo impossibile comunicare non funzionando né la rete telefonica né internet, ci preme comunicare che noi e le nostre famiglie stiamo bene, come anche i nostri collaboratori e staff, e soprattutto stanno bene i nostri clienti che si trovavano in viaggio con noi al momento della tragedia e che stiamo provvedendo a far rientrare, o che sono già al sicuro in Italia – dicono dal TO – La Farnesina si è attivata e chiunque ha bisogno di rintracciare propri parenti o amici in Nepal, può rivolgersi al centro assistenza in Kathmandu, stabilito presso il Consolato Onorario dell’Italia, dove è presente il Console Generale Bellier da Kolkata per supervisionare gli interventi immediati a favore dei nostri connazionali, ai seguenti numeri: 00977 01-4252801/01-4252802/01-4252803/01-4252804.
Per quanto riguarda i viaggi Nepal – continuano – al momento sconsigliamo viaggi almeno fino alla fine di maggio, anche per evitare il più possibile ogni disturbo ai soccorritori e alle squadre che ripareranno i danni maggiori e si occuperanno di pulire strade e piazze ripristinando una prima soglia di ritorno alla normalità.
Sconsigliamo anche di voler aiutare la popolazione venendo a Kathmandu, i servizi, i soccorritori e i pompieri di Kathmandu indicano che i volontari che non parlino il nepalese, sono più di peso che di aiuto in questo momento.
Per chi invece sta pianificando un viaggio per l’estate in Nepal o in Nepal e Tibet, non ci saranno problemi – aggiungono – i nostri viaggi di gruppo riprenderanno con un viaggio tra Nepal e Tibet, il Lhasa-Everest BC-Kailash in programma dal 14 giugno al 3 luglio, e sarà combinato con azioni di solidarietà diretta, come tutti i nostri viaggi a seguire e questo, passata l’emergenza, sarà certamente oltre che un supporto morale e materiale all’economia locale.
Al momento, per le agenzie che hanno connazionali in viaggio in Nepal, anche se non con noi ma con altri operatori locali, rimaniamo a piena disposizione per quanto riguarda la possibilità di dare un’assistenza ai loro clienti sul posto. Continui aggiornamenti – concludono dal TO – sulla situazione verranno pubblicati a seguire anche sul nostro sito www.navyonepal.it e sulla nostra Facebook page”.