Anche durante le festività, nonostante la crisi non sembra finire, gli italiani non rinunceranno a viaggiare. Sopattutto non disegneranno un viaggetto al caldo. Se infatti il trend di prenotazioni per l’arco novembre 2014-aprile 2015 si attesta su un +23,5% rispetto all’anno precedente, le partenze di Natale, Capodanno ed Epifania registrano un +32%.
I dati emergono da un’indagine svolta da Veratour secondo cui in gran parte vengono prenotate vacanze della durata di 1 settimana, riconfermando la tendenza ad usufruire di più periodi brevi nell’arco dell’anno.
E da segnalare c’è il ritorno del Mar Rosso egiziano, che è tornato a trainare il mercato del turismo sul medio raggio, a parte le Canarie che stanno sfiorando un +10%. Secondo Massimo Broccoli, direttore Commerciale Veratour, “le festività stanno facendo da spartiacque al ritorno deciso sull’Egitto da parte del pubblico italiano. Noi riscontriamo buoni risultati nei Veraclub a Sharm El Sheikh quanto a Marsa Alam. L’effetto ritorno della fiducia verso il Mar Rosso egiziano ci ha portati a un’azione nuova per noi: la possibilità per la clientela di acquistare anche i soli servizi a terra, non vincolandoli ai voli”.
Per le destinazioni a lungo raggio, l’osservatorio di Veratour rileva il gradimento massimo verso i Caraibi, come Repubblica Dominicana (+32%), Cuba (+15%) e Messico (circuiti + soggiorno).
La richiesta di fruizione di servizi di lusso, in primis i voli in business class, nel periodo delle festività è sempre maggiore all’offerta e anche quest’anno non fa eccezione. Del resto, il 70% della clientela di Veratour prenota prima e riesce ad aggiudicarsi questi upgrade a costi comunque vantaggiosi.