Cipolletta: sulla lunga percorrenza meglio low cost

Il presidente di Fs: i passegegri risparmiano tempo e denaro

Le linee aeree low cost battono i treni a lunga percorrenza: volando si risparmia tempo e denaro. Lo sostiene il presidente delle Ferrovie, Innocenzo Cipolletta, spiegando che “la nostra politica è quella di spingere i passeggeri a preferire l’alternativa di collegamenti aerei a basso costo. I treni di lunghissima percorrenza sono di vecchia concezione, non valgono, si guastano e quindi occorre riassettare l’offerta. Privilegiamo – ha aggiunto – i treni più richiesti, cioè quelli che percorrono dai 200 ai 400 chilometri, in quanto sulla lunghissima percorrenza, cioè di 12-14 ore, i clienti si stanno riducendo anche perché i treni arrivano a destinazione in condizioni pessime e accumulano ritardi perché viaggiano sugli stessi binari dei treni più veloci". Per quanto riguarda la concorrenza che arriverà dalla società Nuovo Trasporto Viaggiatori che fa capo a Luca di Montezemolo e Diego Della Valle, il presidente delle Ferrovie ha detto che "non può che farci piacere non solo perché sono degli amici ma anche perché sarà uno stimolo a fare meglio. Loro però – ha spiegato – stanno aspettando la linea ad alta velocità, mentre noi continueremo ad andare anche sugli attuali binari facendo soldi. La costruzione della rete ad alta velocità terminerà nel 2009 e dal 2010 ci saranno mille chilometri di rete su cui i treni potranno andare a 300 chilometri all’ora". Alla domanda se ci sarà un divario elevato di costi rispetto ai collegamenti aerei, Cipolletta ha detto che questi "andranno a convergere perché il costo dell’aereo sarà più basso e il nostro più alto".
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