I driver di CiaoAldo disponibili anche per il ‘dopo discoteca’

Arriva la possibilità, anche per i giovani che utilizzano per il dopo discoteca driver più o meno abusivi e più o meno italiani per essere riaccompagnati a casa, di utilizzare la piattaforma di CiaoAldo ‘l’autista che guida la tua auto’.

“Il servizio autisti fuori dalle discoteche – spiega Cosmin Mesenschi, Social Media Manager della piattaforma – è da sempre in mano ai driver spinti dai vari gestori, buttafuori, eccetera. I driver sono solitamente sudamericani, specie a Milano, con auto proprie che raccattano tre o quattro clienti e li riportano a casa”. Ovviamente per i genitori che non si fidano diventa obbligatorio prevedere un’uscita notturna con ‘pickup’ di amici ed amiche e tour per riportarli a casa.

“Oggi con la nostra piattaforma – continua il manager- è possibile per i genitori risolvere diversamente il problema del ri accompagnamento. Basta prenotare un autista personale su www.ciaoaldo.com, e ce ne sono migliaia in tutta Italia, che prende l’auto del cliente e quando è l’ora si reca a prendere figli, figlie, amiche ed amici, riporta a casa tutti, in sicurezza”.

CiaoAldo entra nel mercato dell’after hour in competizione con Uber ed Heetch, con in più l’arma della serenità offerta dal fatto che si prenota un autista conosciuto, con un volto, un nome, la valutazione fatta sui punti patente e soprattutto che si presenta prima poiché deve prendere l’auto. CiaoAldo offre migliaia di autisti i tutta Italia con una concentrazione elevatissima nelle grandi città. Milano, Roma e Torino in primis. Verificarlo è semplice ed intuitivo poiché il sito ha la struttura di tutte le piattaforme di sharing.

“Il Black Friday – conclude Mesenschi- è una occasione importante per fare conoscere il nostro servizio, ma soprattutto i suoi costi. Un driver impegnato per un paio di ore nella notte costa 30 euro al cliente che deve pagare solo un fee di 4,90 euro a noi. E nell’weekend del Black Friday, quindi fino a domenica sera questo costo lo omaggiamo a tutti”.

www.ciaoaldo.com

editore:

This website uses cookies.