Un bando di gara del valore di due miliardi di euro tra gli istituti finanziari pubblici e privati: è quello promosso dalle Ferrovie dello Stato allo scopo di scegliere la banca o l’istituto che fornirà i tassi più vantaggiosi per il prestito finalizzato ai lavori per l’Alta Velocità. L’importo di due miliardi, a quanto si apprende, fa riferimento all’ attuazione dei trasferimenti previsti dalla finanziaria 2006, in 15 anni, per l’Alta velocità. L’operazione servirà alle Ferrovie per non chiudere i cantieri dell’AV per i prossimi quattro mesi. Tra gli istituti finanziari che hanno manifestato interesse c’è la Cassa Depositi e Prestiti il cui cda ha approvato il relativo progetto.