Il mercato ferroviario globale si manterrà su un percorso di “crescita stabile” sia per le merci che per i passeggeri, nonostante il margine di sviluppo presente in alcune aree come l’Africa e l’Europa dell’Est, che attualmente dispongono di “servizi ferroviari limitati”, mentre la Germania si candida a diventare “uno dei 3 mercati più importanti entro il 2020”.
E’ quanto si legge nell’analisi di Frost & Sullivan sulla ‘Global Rail Industry 2014’, da cui emerge un aumento dai 3.196,28 miliardi di passeggeri/Km chilometro (pkm) nel 2013 a 4.739,18 miliardi nel 2020.
“Per quanto concerne la rete ferroviaria ad alta velocità – spiega l’analista Shyam Raman – la regione Asia-Pacifico e l’Europa sono i più grandi mercati al mondo, in cui si concentra oltre l’81,60% degli investimenti globali in questo segmento”. Quanto alla Germania, “grazie agli ordini effettuati da Deutsche Bahn per 300 veicoli ferroviari ad alta velocità da destinarsi ai suoi servizi Intercity-Express – aggiunge Raman – si prevede che diventerà uno dei tre mercati più importanti entro il 2020”.