Fs, al via l’operazione pulizia nelle stazioni italiane

Raccolta differnzaita in 82 stazioni. Presto introdotto il divieto di fumare

La raccolta differenziata arriva anche nelle stazioni italiane. E’ scattata ieri l’operazione “Stazioni Pulite” messa a punto dalle Ferrovie dello Stato. Intanto biglietterie, banchine, sale d’aspetto sono state tirate a lucido in 400 grandi stazioni, dove transita ogni giorno il 95% dei passeggeri, ma nei prossimi due mesi i lavori saranno completate in altre 400 stazioni minori. Altre, però, le novità previste: tra due mesi un’analoga iniziativa sarà presentata per la pulizia dei vagoni ferroviari, con una completa riorganizzazione del meccanismo di controllo dell’efficacia del lavoro svolto dalle società che hanno l’appalto. E ancora prima, nel giro di un mese, le stazioni saranno trasformate in “no smoking”, proprio come gli aeroporti. Ci saranno apposite aree destinate ai fumatori e posaceneri ad hoc lungo le banchine. Ma la sigaretta sarà bandita davanti alle biglietterie e nelle sale d’aspetto. Si punta così a raccogliere meno cicche da terra, uno dei problemi maggiori insieme alle gomme da masticare che tappezzavano il pavimento e che ora sono state rimosse. “Pulizia, informazioni e puntualità sono i tre nodi fondamentali per la qualità del servizio reso”, spiega l’amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti. “E’ solo un primo passo – ha ammesso Moretti – che presto sarà esteso sui treni, che già si puliscono. Ma certo su treni regionali ci sono grandissime deficienze che dobbiamo superare”. In 82 stazioni sono stati montati 1.100 nuovi cestini di colore diverso per carta, alluminio e plastica. Ma questo solo per una prima fase: se non ci saranno risultati apprezzabili si pensa già ad attivare squadre di controllo che potrebbero staccare anche qualche multa.

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