"Saranno 50 i nuovi treni che compreremo per l'alta velocità. Allo stesso tempo siamo molto più avanti con la parte del trasporto locale". Lo ha detto l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti spiegando che è già stato stanziato "un miliardo e mezzo su due miliardi totali per il trasporto regionale, per comprare sia locomotive sia carrozze, soprattutto a due piani, del tipo Vivalto, treni adatti alle città come Roma e Milano". Scettiche le associazioni dei consumatori. Per il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, "prima di lanciarsi in dichiarazioni futuristiche, Moretti pensi a far funzionare bene il servizio esistente". "Non ci pare – ha aggiunto – che l'Alta velocità sia partita nel migliore dei modi nel nostro Paese, né che il trasporto locale abbia subito grandi miglioramenti". Sulla stessa scia il presidente del Movimento consumatori Lorenzo Miozzi: "A cosa serve comprare nuovi treni per l'Alta velocità, se i disservizi che devono subire i viaggiatori ogni giorno rimangono il vero problema che Trenitalia non riesce a risolvere? Ecco perché, secondo $ Miozzi, sarebbe meglio "risparmiare il denaro per l'acquisto di nuovi treni e investire per migliorare il servizio. Anche in quello per l'Alta Velocità che fino ad ora è stato nettamente al di sotto delle promesse iniziali".