L’Associazione del Trasporto Aereo Internazionale (Iata) ha annunciato oggi una revisione delle previsioni finanziarie per le compagnie aere mondiali. A livello mondiale, le compagnie aere dovrebbero registrare un profitto netto di 5,6 miliardi di dollari per il 2007, superiore alla previsione di giugno, che era di 5,1 miliardi di dollari. Il prezzo medio del petrolio per il 2007 è salito a 67 dollari al barile (prima era di 63 dollari). Tuttavia, i prezzi più elevati del petrolio sono stati più che controbilanciati da una domanda superiore alle attese per quanto riguarda il traffico passeggeri e da un miglioramento generale della performance finanziaria delle linee aeree. “Pur essendo più ottimisti per il 2007, il perdurare dei prezzi alti del petrolio insieme alle turbolenze sul mercato dei crediti è motivo di preoccupazione per il 2008”, ha detto il direttore generale e amministratore delegato della Iata, Giovanni Bisignani. Il profitto netto del settore previsto per il 2008 è di 7,8 miliardi di dollari, inferiore ai 9,6 miliardi di dollari previsti a giugno.