Il ‘treno proiettile’ più veloce del mondo, che collega la capitale cinese Pechino con la città di Tianjin (dove si svolgeranno alcune delle gare olimpiche), trasporterà i suoi primi passeggeri in agosto, con l’apertura dei Giochi di Pechino. Il treno, che viaggia a 350 chilometri orari battendo il record del francese Tvg, percorrerà in meno di mezz’ora (esattamente 25 minuti e 20 secondi, con un risparmio del 75% di tempo rispetto agli attuali collegamenti) i 120 chilometri che separano le due città olimpiche. Inoltre il treno dispone di ogni comfort per assicurare un viaggio piacevole, già dalla partenza. Lascerà infatti Pechino dalla Stazione del sud – in fase di costruzione – la cui forma ellittica ispirata al Tempio del cielo (monumento storico della capitale cinese) rappresenta l’armonia nella cultura tradizionale. Lo staff è addestrato sia per intrattenere i passeggeri con la massima cortesia – anche in lingua inglese – che per intervenire prontamente in caso di qualsiasi necessità. Ha anche seguito corsi di karate e di pronto intervento anti-terrorismo per far fronte a eventuali attacchi, preoccupazione al centro dell’agenda del governo con l’avvicinarsi delle Olimpiadi.
Non mancano, pero, le polemiche: soprattutto per quel che riguarda il costo del biglietto. Oggi le autorità ferroviarie hanno dichiarato pubblicamente che il prezzo di una corsa non dovrà superare i 100 yuan (meno di 10 euro) sia per un biglietto di prima che di seconda classe. Un prezzo equo – spiegano – dal momento in cui il biglietto di un treno ad alta velocità che percorre la stessa tratta in quasi due ore costa circa la metà. Ma per un biglietto su un treno ‘ordinario’ che collega ogni ora le due città si paga l’equivalente di meno di un euro. Senza contare che la Stazione di Pechino risulta molto più comoda rispetto alla nuova Stazione del sud, più distante dal centro cittadino.