Continuano a salire le tariffe dei biglietti aerei in Usa. E nel primo trimestre del 2012 si è registrato un nuovo record con i prezzi più alti di sempre. Secondo l'ufficio statistico del dipartimento dei trasporti, il prezzo medio di un biglietto per un volo interno è stato di 373 dollari (poco più di 300 euro), con un aumento del 4,8% rispetto al primo trimestre 2011. I valori includono il costo del biglietto più tutte le tasse e le tariffe addizionali, escluse quelle per il bagaglio pagate all'aeroporto. L'incremento delle tariffe è la diretta conseguenza dell'aumento del prezzo del carburante: ai maggiori introiti dovuti all'aumento dei prezzi non è però corrisposta una migliore performance sul piano finanziario, se si considera che nel primo trimestre le linee aeree statunitensi hanno subito perdite pari ad 1,7 miliardi di dollari nel primo trimestre.
Tra i primi 100 aeroporti statunitensi, quello più caro è quello di Cincinnati: i passeggeri partiti dalla città dell'Ohio hanno pagato in media 526 dollari. Il più economico quello di Atlantic City, New Jersey, con una media di 157 dollari a biglietto.