Nel 2026 a Milano Rogoredo aprirà l’Academy di FS Security

Un’Academy per formare figure professionali altamente specializzate in security in ambito ferroviario ospitata negli immobili della stazione di Milano Rogoredo. È stato presentato, nella Sala Reale della Stazione di Milano Centrale, il progetto della nuova Academy di FS Security, la società del Gruppo FS che si occupa di sicurezza in stazione e a bordo dei treni.

La FS Security Academy, la cui attivazione è prevista per il 2026, rappresenterà un centro di formazione e sviluppo professionale per il personale di Fs Security e di chi si occupa di sicurezza in ambito ferroviario e nel mondo dei trasporti in generale e sarà aperta anche alle esperienze di security a 360 gradi con una preparazione interdisciplinare, teorica e pratica, fornita anche attraverso le più innovative tecnologie. Una parte formativa sarà anche dedicata al controllo nei cantieri delle società del Gruppo FS caratterizzati da protocolli di legalità. L’investimento previsto è di 7,6 milioni di euro.

Gli spazi dell’Academy occuperanno una superficie di circa 1.000 mq su cinque piani, saranno realizzate 11 aule di formazione con una capienza complessiva di 200 posti a sedere. La scelta di Milano Rogoredo come sede dell’Academy non è casuale. L’intervento consentirà il riutilizzo di un edificio collocato in una posizione strategica e, al tempo stesso, permetterà una riqualificazione e rigenerazione sociale dell’area urbana circostante, ridefinendone il valore nel suo complesso e trasformandola in un prestigioso centro per lo studio e la ricerca in materia di security.

Nel 2024, FS Security ha raggiunto una serie di importanti risultati migliorando, secondo le rilevazioni di customer satisfaction, la percezione di sicurezza da parte dei viaggiatori all’interno delle stazioni ferroviarie italiane del 4% rispetto al 2023. Da gennaio ad aprile 2024, secondo la banca dati di FS Security, si registra un generale decremento degli illeciti commessi ai danni delle società del Gruppo FS. Nello specifico, grazie anche alle attività di presidio e monitoraggio degli addetti di FS Security, si è registrato un calo del 7% delle aggressioni subite dal personale del Gruppo (il calo è del 19% se si considera solo il personale a bordo treno, particolarmente esposto al rischio di aggressione).  Quanto agli atti di vandalismo e deturpazione del patrimonio delle società di FS, la riduzione è del 48% rispetto allo stesso periodo del 2023.  In particolare, gli atti di danneggiamento dei treni, come i graffiti, sono calati del 58%.

In calo anche gli illeciti compiuti a danno degli asset immobiliari del Gruppo con una diminuzione del 23% rispetto al 2023. Calano infine anche i furti di rame che, se commessi, possono influire negativamente sull’esperienza di viaggio dei passeggeri: nei primi mesi del 2024 sono diminuiti del 38% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tra le attività svolte dagli addetti di FS Security, anche i servizi di filtro e scorta a bordo, di supporto al personale del Gruppo sia in stazione che sul treno e di accompagnamento del personale che subisce aggressioni al momento del rientro in servizio. Per tutte le attività è prevista l’attivazione delle Forze di Polizia in caso di condotte di rilevanza penale o che ne richiedano l’intervento.

Alla presentazione hanno partecipato Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, Giuseppe Sala, sindaco di Milano, Luigi Ferraris, AD del Gruppo FS Italiane, Pietro Foroni, AD di FS Security.

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