Ora c’è l’obbligo di prenotare il treno regionale, al via sperimentazione per limitarne riempimento

Negli ultimi giorni alcune amministrazioni regionali hanno deciso di cambiare le regole che imponevano il cosiddetto distanziamento sociale a bordo dei mezzi pubblici. Perché sui treni regionali sono proprio le Regioni a poter decidere e derogare dai protocolli nazionali. Così al momento Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Puglia, Liguria e Province autonome di Trento e Bolzano si sono orientate per l’eliminazione dei limiti di capienza del 50%. Quindi non più un posto sì un posto no, com’è stato finora, ma un ritorno al 100% della capacità. Sempre ovviamente, con l’obbligo della mascherina e la raccomandazione di una frequente igienizzazione delle mani.

Secondo quanto riporta FS News, Trenitalia, dal 3 giugno, ha avviato sui treni regionali (1.500 a oggi) una sperimentazione per controllare e contingentare il numero dei viaggiatori presenti a bordo. I treni oggetto del test sono stati selezionati grazie alla costante attività di monitoraggio portata avanti, a partire da maggio, dagli oltre 200 operatori del customer care regionale di Trenitalia. Fra i collegamenti scelti, anche quelli con le principali località di mare nei fine settimana e nei giorni festivi.

Una rivoluzione nel trasporto regionale che prevede un biglietto specifico per il treno scelto, in vendita finché il convoglio non ha raggiunto la sua capienza massima. E ciò vale sia che il limite sia quello tenuto finora, del 50%, sia che si decida di tornare al 100%, almeno nel caso in cui le Regioni non tollerino e non rendano possibile anche il viaggio in piedi. Con la nuova procedura il viaggiatore salirà sull’effettivo treno che ha scelto e prenotato. Soltanto così il sistema funziona, con il rispetto di questa regola.

Un passaggio in più, dunque, ma semplice e che permetterà di viaggiare in sicurezza. A iniziare dall’app e, a breve, anche su sito web e self service, sarà possibile controllare in tempo reale la disponibilità di posti sul treno prescelto. Nel caso questo sia sold out, il sistema non permetterà di procedere all’acquisto. Nella nuova app di Trenitalia sono i colori verde, giallo e rosso a mostrare il livello di riempimento e indicare virtualmente il lasciapassare per la prenotazione. Il posto non è assegnato e la prenotazione è gratuita.

I clienti dovranno abituarsi gradualmente a queste inedita prassi. Dopo un periodo transitorio per far metabolizzare l’iniziativa, le accortezze post-Covid dovranno entrare nel DNA di tutti i viaggiatori per far sì che siano adottate, in futuro, a beneficio della totalità dei passeggeri regionali, in un settore dove sono proprio le Regioni a definire modalità e orari del servizio.

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