Parigi, arrivano i taxi gratuiti finanziati con pubblicità

Da qualche giorno circolano 24 rischiò elettrici che seguono le rotte di 12 linee di bus

Non è uno scherzo: eppure da tre giorni a Parigi spostarsi in taxi non costa nulla. Basta prendere uno dei 24 risciò elettrici che seguono i tragitti di dodici linee di bus lanciati da Kheir Mazri. "Circoliamo continuamente, 7 giorni su 7 – racconta l'ideatore del nuovo servizio – con un veicolo elettrico per ogni linea. Esattamente come i quotidiani gratuiti che vengono distribuiti nei luoghi pubblici, ci finanziamo con la pubblicità. Ma anche con il the e i piccoli dolciumi che vendiamo a bordo dei nostri mezzi. Parigi è solo un test. L'obiettivo è riuscire a lanciare l'iniziativa al livello internazionale, a partire dalle grandi città italiane", come Roma e Milano.
Ma Mazri non crede che la sua iniziativa provocherà la morte dei tradizionali taxi a pagamento. "I nostri taxi seguono le linee dei bus e la nostra clientela è fatta da gente che normalmente prende il bus. In più, non portiamo le persone alla loro destinazione precisa, al massimo gli avviciniamo al posto in cui devono andare". La società 'Taxi gratuit' propone anche ai suoi clienti una formula low cost per il consumo a bordo di bibite i dolciumi. Per esempio, durante la corsa, si può sgranocchiare un pasticcino francese col the per la modica cifra di 1 euro. Inoltre, la flotta – interamente dotata di motori elettrici – è al 100% ecologica e consente ai viaggiatori di spostarsi all'aria aperta.  

 

editore:

This website uses cookies.