Riad apre i cieli a tutti, anche a Israele: voli più corti e meno cari

L’Arabia Saudita apre i propri cieli a tutti i voli in direzione Emirati e rende Israele ancora più vicina al Golfo. In una decisione storica Riad ha infatti autorizzato il sorvolo del proprio territorio da parte degli aerei di “tutti i paesi”, stato ebraico incluso, diretti negli Emirati o da essi provenienti. L’aereo volato il 31 agosto tra Tel Aviv ed Abu Dhabi passando sopra l’Arabia Saudita non sarà più ricordato dunque come un’eccezione diplomatica ma l’apripista della crescente distensione tra lo stato ebraico e un parte del mondo arabo musulmano.

La decisione saudita sembra figlia dell’Accordo di Abramo raggiunto di recente da Israele, Emirati Arabi ed Usa. Il premier Benyamin Netanyahu non ha esitato a definirla “un enorme passo in avanti” e segno di “pace genuina”.

“I voli saranno più corti e meno cari e questo porterà ad irrobustire il turismo e a sviluppare la nostra economia” ha spiegato il premier sottolineando che la nuova politica saudita apre “l’Oriente” agli israeliani, e non solo, rendendo più semplici i voli di questa parte di mondo non più costretti a costeggiare la Penisola Arabica prima di raggiungere l’Est.

editore:

This website uses cookies.