La riforma del sistema di gestione degli slot aeroportuali "va portata avanti nei tempi previsti, secondo il percorso avviato due anni fa dal ministro Alessandro Bianchi. Non può essere accelerata per decreto, sia perché servono ulteriori approfondimenti, sia perché in attesa delle elezioni abbiamo un governo in ordinaria amministrazione". Il presidente dell’Enac, Vito Riggio, ieri mattina aveva anticipato la posizione che l’Ente avrebbe preso nel cda del pomeriggio.
Infatti, in una nota, l’Enac fa sapere che il sistema adottato dall’Italia è pienamente conforme al dettato normativo comunitario, così come esplicitato dalla stessa Commissione europea. Tuttavia il cda ha sottolineato “’opportunità che il coordinamento degli slot resti in ambito pubblico e che il controllo sul sistema di assegnazione degli slot continui ad essere adottato dall’Enac in qualità di Autorità unica per l’aviazione civile”
Del resto Riggio in mattinata aveva dichiarato che la soluzione prospettata dal ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, di trasferire la gestione degli slot da Assoclearance all’Enav, "va approfondita perché bisogna essere certi della soluzione che si va ad adottare per non avere problemi in futuro".